Indice:

• Quale pavimento scegliere per il terrazzo?
• Le diverse tipologie di pavimentazioni e i loro vantaggi
• Pavimenti in pietra
• Pavimenti in legno
• Pavimenti in gres porcellanato
• Pavimenti in cotto

Se ti sei mai domandato quali sono i criteri da considerare per scegliere il tipo di pavimentazione più adatto per il tuo terrazzo di seguito potrai trovare una risposta esaustiva a questo quesito. Infatti, con il trascorrere degli anni, il balcone ha assunto una posizione più rilevante nel contesto domestico, trasformandosi in un vero e proprio luogo multiuso grazie alla possibilità di respirare arie fresca, godendosi al contempo un momento di relax nel quale dedicarsi al giardinaggio o a eventi più conviviali da trascorrere all’aperto.

Dunque, avendo conquistato un ruolo così importante all’interno delle quotidianità e della vita domestica, queste estensioni calpestabili proiettate all’esterno si meritano una specifica progettazione e delle cure utili al loro mantenimento. Se vivi in città saprai sicuramente quanto può essere importante avere un terrazzo a disposizione utilizzabile come angolo di svago. Inoltre, ogni balcone può trasformarsi in una splendida area dining oppure in una zona living, ovvero in spazi semi-outdoor nei quali potrai rilassarti durante una bella giornata primaverile o dove allestire pranzi e cene con amici e famigliari.

Vediamo dunque quale pavimento risulterà più adatto per ogni balcone.

Quale pavimento scegliere per il terrazzo?

Se sei in procinto di scegliere una nuova pavimentazione per la tua terrazza ricorda di iniziare sempre dal materiale giusto. Infatti, è consigliabile scegliere un pavimento che sappia armonizzarsi alla perfezione con lo stile della tua abitazione e con quello delle aree circostanti. Tuttavia, è di fondamentale importanza selezionare un prodotto adatto alle condizioni climatiche della zona e alla futura destinazione d’uso del tuo balcone.

I materiali tra cui scegliere sono davvero moltissimi, tra questi rientrano, ad esempio, il grés porcellanato, il legno, la pietra o il cotto, ma ognuno di essi avrà caratteristiche uniche per quanto concerne la resistenza, l’estetica e la funzionalità. Infatti, esistono soluzioni specifiche utili a rendere i pavimenti per esterni antiscivolo o resistenti al gelo.

Vediamo dunque quale pavimento per esterno scegliere.

Le diverse tipologie di pavimentazioni e i loro vantaggi

A questo punto è arrivato il momento di entrare nel vivo di questo argomento e di scoprire quali sono le principali tipologie di pavimentazioni disponibili e i loro relativi vantaggi.

Iniziamo quindi dai pavimenti realizzati in pietra.

Pavimenti in pietra

I pavimenti in pietra rappresentano senza ombra di dubbio una soluzione perfetta per donare a ogni abitazione un aspetto più naturale e dallo stile puramente rustico. Chiaramente le pietre non sono tutte uguali, infatti sarà possibile scegliere tra un ampio ventaglio che comprende il più pregiato marmo, la sua graniglia, il granito, l’arenaria, la quarzite, il porfido e moltissimi altri.

Oltretutto, un ulteriore vantaggio a favore della pietra è rappresentato dalla loro estrema durevolezza accompagnata da un’incredibile resistenza all’usura, alle intemperie di diverso tipo e al gelo. È importante sottolineare come la maggior parte dei pavimenti in pietra sia semplice da mantenere in stato ottimale senza richiedere alcun tipo di levigatura a eccezione di marmo e ardesia, ai quali bisognerà dedicare una maggiore cura. Tuttavia, gli altri potranno essere agevolmente lucidati e impermeabilizzati con prodotti specifici. Diversamente, se non si vuole optare per materiali naturali, è possibile scegliere delle pratiche piastrelle da esterno effetto pietra.

Pavimenti in legno

I pavimenti in legno per esterni risultano estremamente versatili e sono capaci di restituire a ogni luogo un aspetto caldo e pregiato allo stesso tempo. Questo materiale, infatti, è perfettamente in grado di adattarsi a ogni tipo di stile, dal più classico al più contemporaneo. Inoltre, il legno è perfetto per ripavimentare terrazze e balconi, trasformandoli in aree relax piacevoli e raffinate.

Tuttavia, è importante tenere in considerazione che le pavimentazioni realizzate utilizzando il legname risulteranno più o meno resistenti agli agenti atmosferici in base al trattamento applicato e alle cure dedicate. In più, potrai scegliere la tipologia considerando le condizioni climatiche tipiche della zona in cui vivi.

Il pino, ad esempio, è perfetto per essere impiegato nelle aree in cui gli eventi climatici sono prevalentemente moderati e, se trattato preventivamente in autoclave risulterà duraturo e capace ci resistere all’attacco degli insetti o alla proliferazione delle muffe. Diversamente, il frassino e il larice risultano maggiormente indicati in zone caratterizzate da temperature più rigide, infatti, complice il termo trattamento, questi legni saranno più robusti e in grado di sopportare anche gli agenti atmosferici a carattere più intenso ed evitare la crescita di eventuali funghi.

Infine, il teak è la qualità più pregiata di legno utilizzabile per la pavimentazione esterna dei balconi poiché saprà rilevarsi molto resistente all’umidità, agli insetti e ai batteri. È perfetto anche per le terrazze situate in prossimità del mare grazie alla sua resistenza nei confronti della tanto temuta salsedine.

Pavimenti in gres porcellanato

Come sicuramente saprai, il gres porcellanato per esterni è un materiale perfetto per pavimentare balconi e terrazzi di ogni tipo. Infatti, questo materiale è assolutamente resistente e molto versatile poiché capace di donare un senso di continuità con i pavimenti all’interno delle mura domestiche. Inoltre, grazie alla moderna tecnica di realizzazione, il gres può riprodurre l’effetto visivo di molteplici materiali diversi tra cui troviamo il cemento, il cotto, e addirittura il legno.

Tra le sue particolarità si colloca anche l’elevata resistenza all’acqua, al freddo, all’usura di tipo meccanico e agli impatti. Il tutto accompagnato dall’estrema facilità di posa e dalla poca manutenzione che richiede.
Oltretutto, le piastrelle il gres porcellanato non necessitano di alcun tipo di smalto perché la loro lucentezza è data dallo stesso processo di produzione e alla cottura a temperature elevatissime, comprese tra i 1200 e i 1300 gradi centigradi.

Pavimenti in cotto

Le piastrelle per esterni realizzate in cotto sono particolarmente apprezzate all’interno dei contesti dall’aspetto più rustico e vengono utilizzate per le pavimentazioni di balconi, terrazzi, scale o anche per gli interni. Dal punto di vista estetico risultano pressoché uniche, specialmente considerando il fatto che ogni singola piastrella sarà diversa dalla precedente, una particolarità data dalla loro produzione artigianale e dall’impiego di argilla. Il loro rossastro tipico deriva infatti dall’ossido di ferro presente nell’impasto.

Infine, qualora tu scelga il cotto, devi sapere che questo materiale ha un grado di assorbimento dell’acqua abbastanza elevato, variabile tra il 3 e il 15%. Di conseguenza, se hai intenzione di utilizzarlo all’esterno sarà necessario sceglierlo di tipo ingelivo assicurandosi di applicare un prodotto protettivo specifico utile a renderlo idro e oleorepellente. Così facendo potrai assicurarti una pavimentazione estremamente longeva e caratteristica capace di donare un aspetto unico al tuo terrazzo.