Come dividere al meglio gli spazi utilizzando le pareti divisorie in vetro
Indice:
Utilizzo delle pareti vetrate in casa
Dividere gli spazi di un ufficio con le pareti vetrate
Quali tipi di pareti vetrate ci sono?
Utilizzo delle pareti vetrate in casa
Le pareti vetrate costituiscono al giorno d’oggi una soluzione senz’altro molto all’avanguardia ed innovativa per l’arredamento della propria casa poiché conferiscono all’ambiente un aspetto esteticamente gradevole ma sono allo stesso tempo anche molto funzionali. Esse infatti, se da una parte possiedono un fascino inequivocabile, dall’altra sono in grado di rendere la casa decisamente luminosa e sono indicate dunque anche per le abitazioni più buie oppure per illuminare zone dell’abitazione che generalmente hanno scarsa luce come il bagno, la lavanderia oppure una cabina armadio.
Oltre a ciò le pareti vetrate riescono anche ad adattarsi perfettamente ad ogni stile d’arredo perché da un lato risultano molto innovative e contemporanee e sono utilizzabili nelle case minimal e moderne, ma dall’altro mantengono uno stile classico e tradizionale che consente di poterle adoperare dovunque.
Pertanto anche chi possiede una casa più antica può utilizzare tranquillamente questo tipo di soluzione senza temere di creare un effetto troppo confusionario e poco armonioso. Le pareti divisorie in vetro per abitazioni possono essere adoperate in maniera differente a seconda delle proprie necessità e preferenze.
Ad esempio esse possono essere usate per dividere due zone della casa che hanno funzioni diverse (come la cucina e il soggiorno oppure lo studio e il salotto) ma nelle quali si vuole mantenere un certo collegamento visivo senza creare un distacco netto. In tal modo la connessione non risulterà forzata e si potrà creare un ambiente unico ma al contempo ben separato.
Un altro modo per adoperare le pareti divisorie per gli interni della casa consiste nel formare degli spazi passanti che vanno integrati nella stanza principale (quando ad esempio il salotto viene attraversato da un lungo e profondo corridoio).
Le pareti divisorie in vetro poi possono anche essere utilizzate semplicemente per rendere la casa più suggestiva e originale, magari creando degli spazi semplici ma decisamente d’effetto.
Un esempio può essere rappresentato da una graziosa veranda nella quale rifugiarsi per concedersi qualche momento di relax. Questa soluzione pertanto si adatta a qualsiasi tipo di preferenza e di ambiente ed è in particolar modo consigliata per le case piccole che presentano degli spazi unici. Sebbene infatti le pareti vetrate siano perfette anche nelle grandi case, è in quelle più esigue che trovano un impiego più efficace.
Spesso infatti le abitazioni con pochi metri quadri sono caratterizzate da poco spazio diviso male: di solito si tratta di un unico ambiente che non permette di separare adeguatamente una zona e l’altra della casa (intervento spesso necessario sia per non far fuoriuscire cattivi odori da un ambiente all’altro, sia per questioni di insonorizzazione che per ragioni puramente estetiche).
Installando le pareti vetrate invece è possibile usufruire della giusta ripartizione tra gli spazi senza nulla togliere alla luminosità. Per l’installazione delle pareti vetrate bisogna innanzitutto rivolgersi ad una ditta specializzata in maniera tale da poter avere un risultato ottimale e garantito.
Per quanto riguarda il costo di questa operazione bisogna valutare ovviamente diversi fattori come ad esempio il tipo di vetro utilizzato (è sempre meglio scegliere quello stratificato per non rischiare incidenti nel caso in cui dovesse rompersi), la tipologia, il numero di pareti divisorie da installare, la quantità di interventi da effettuare.
Dividere gli spazi di un ufficio con le pareti vetrate
Le pareti vetrate possono essere utilizzate anche per dividere gli ambienti di un ufficio. Sempre più spesso infatti si cerca di dare maggiore rilievo a questa zona che non è più vista solamente come mero ambiente lavorativo ma deve rappresentare un luogo gradevole e accogliente nel quale poter trascorrere gran parte della propria giornata.
Le pareti divisorie in vetro per uffici sono la soluzione ideale per arredare e allo stesso tempo creare un’area efficiente e funzionale. Esse infatti sono in grado di dividere gli spazi in maniera semplice, lasciando però una linea comunicativa tra le parti.
Le pareti divisorie per un ufficio open space possono essere utilizzate in diversi modi. Il primo consiste nell’adoperare le pareti in vetro tradizionale e scorrevole che garantiscono una trasparenza totale tra uno spazio e l’altro.
Tale soluzione è adatta soprattutto per quegli ambienti lavorativi nei quali i dipendenti possiedono un proprio spazio assegnato. Installando queste pareti in vetro sarà dunque possibile lavorare in totale libertà e senza rumorose intromissioni anche non usando delle cupe e anonime pareti in cemento.
I lavoratori quindi si sentiranno meno soli e parte di un unico grande organismo ma avranno comunque la possibilità di svolgere le proprie mansioni indisturbati. Nel caso in cui invece gli uffici dovessero essere distribuiti in funzione di differenti dipartimenti, è consigliabile adoperare delle pareti divisorie con vetri parzialmente opachi.
Questi ultimi sono perfetti per dividere gli spazi dell’ufficio mantenendo l’illuminazione naturale (grazie alle proprietà del vetro che permettono alla luce di espandersi in tutta la stanza). Un’altra opzione molto innovativa consiste nell’unire entrambe le tipologie di vetro usando il vetro colorato. Si tratta di una soluzione senz’altro molto all’avanguardia, divertente e fresca perché da una parte permette di dividere gli spazi e dall’altro arreda immediatamente la zona senza il bisogno di usare ulteriori complementi d’arredo.
Le pareti in vetro colorato quindi sono l’ideale per gli uffici arredati con diverse tonalità perché riescono ad amalgamarsi perfettamente con l’ambiente tutt’intorno. Un grande vantaggio delle pareti divisorie inoltre è il fatto che esse si possono montare e smontare in base alle diverse esigenze: se ad esempio c’è bisogno di creare un nuovo spazio in ufficio è possibile ricollocare le pareti divisorie e disporle secondo le proprie necessità. In questo modo si riuscirà a risparmiare anche una certa quantità di denaro perché l’unica spesa da affrontare sarà quella della manodopera.
Quali tipi di pareti vetrate ci sono?
Naturalmente le pareti divisorie in vetro non sono tutte uguali ma sono dotate di diverse caratteristiche che le rendono adatte a differenti tipologie di ambienti ed esigenze.
Una soluzione molto apprezzata negli ultimi tempi è senza dubbio quella delle pareti divisorie in vetrocemento. Si tratta di un’opzione molto gradita perché consente la divisione di due o più ambienti mediante la costruzione di un muro senza nulla togliere alla luminosità.
Questa tipologia di parete divisoria risulta essere pertanto molto accattivante e viene usata non solo quando è strettamente necessario ma anche per abbellire un’abitazione. I modelli maggiormente adoperati sono quelli quadrati ma non mancano anche quelli lisci, ondulati e decorati con diverse nuance.
Tra i luoghi più comuni nei quali utilizzare le pareti divisorie in vetrocemento c’è sicuramente il bagno: il vetro infatti permette di far entrare i raggi solari senza però rinunciare alla privacy. Il vetrocemento pertanto può essere usato per separare la zona della doccia o della vasca con il resto del bagno oppure per creare un ambiente appartato e intimo.
Ma non è solo il bagno l’unica zona in cui poter collocare delle graziose pareti divisorie in vetrocemento. Molto spesso infatti alcune case non possiedono una divisione netta e ben precisa tra l’ingresso e la zona della cucina oppure del salotto, con il risultato che appena si mette piede in casa si viene catapultati immediatamente in più ambienti.
Collocando invece delle pareti divisorie in vetrocemento sarà possibile dividere ogni spazio della casa senza effettuare lavori troppo dispendiosi e che necessitano di un’enorme quantità di tempo. Anche le camere da letto possono accogliere efficacemente le pareti in vetrocemento.
La maggior parte delle persone tende a pensare che esse debbano essere disposte soltanto nelle aree comuni ma in realtà non è affatto così. Se ad esempio si aggiunge un nuovo componente alla famiglia e non c’è la possibilità di avere una nuova stanza, è possibile ovviare al problema dividendo la camera da letto in due parti attraverso le pareti divisorie in vetro.
Senza quest’ultimo infatti la parte della stanza che non presenta finestre o balconi risulterebbe troppo buia: con il vetro invece la luce potrà penetrare tranquillamente anche dall’altra parte e si otterranno due stanze insonorizzate ed isolate.
Chi possiede una casa in stile shabby chic potrebbe pensare invece che il vetro non sia particolarmente adatto per essere collocato nella propria abitazione. In realtà non è affatto così: chi preferisce infatti può usare la parete divisoria in vetro e legno, la soluzione perfetta per questo tipo di stile poiché combina la classicità del legno alla funzionalità del vetro. Il legno inoltre conferisce calore ed accoglienza a qualsiasi stanza: se si vuole rendere una casa meno fredda e anonima questa potrebbe essere la scelta più giusta.
Chi invece possiede una casa in stile più moderno e minimal può optare per le pareti divisorie in alluminio e vetro. Tale soluzione rappresenta anche la scelta ideale per gli uffici perché riescono a donare carattere e ordine senza esagerare.
Esse dispongono di isolamento acustico e sono perfette sia per essere installate in maniera temporanea sia in maniera definitiva. Queste pareti sono inoltre molto resistenti e solide e possono avere diversi tipi di aperture come ad esempio a libro, scorrevoli oppure con porte a battente.
Il telaio in alluminio poi può essere disposto fino al soffitto o leggermente più in basso in modo tale da non dividere gli ambienti in maniera così netta. L’alluminio poi, insieme al vetro, è l’ideale per rendere otticamente più grande una stanza. Pertanto un ufficio molto piccolo o una camera dalle dimensioni esigue potranno trarre sicuramente vantaggio da questa tipologia di muri divisori interni in vetro.